Danza per due
Stefano Ferro
Bicchiere da una parte
nell’altra la tua mano
la vita gioca a carte
la morte è un aeroplano
che sfidano nel tempo gli occhi miei
che rubano ogni istante agli occhi tuoi
che lottano per terra finche il ciel non
vincerà.
Lo sguardo arrugginito
di chi non ha giocato
è apparso ed è sparito
da un angolo incantato
per dirci che la danza durerà
per dirci che così continuerà
ma illudersi non vale perché è lei che
vincerà.
Lasciami volar mio pensier
voglio ritornare laggiù
tu non rimanere a danzar
con chi ballare, non vuole più.
La voglia è sempre all’erta
è un diavolo in divisa
l’amore fa un’offerta
ma l’odio non avvisa
è un carro che per sempre correrà
ad ogni ora per l’eternità
l’amore che non vive sai che d’odio morirà.
La vita se n’è andata, come questa canzone
rimane solo un canto di tiepida illusione
che dentro agli occhi di chi ascolterà
risuonerà un istante e se ne andrà,
a spasso per le stelle forse un giorno brillerà.
Lasciami volar mio pensier
voglio ritornare laggiù
tu non rimanere a danzar
con chi ballare, non vuole più.
Bicchiere tra le carte
si è persa la tua mano
la vita da una parte
sorride forte e piano
per dirci che la danza durerà
per dirci che così continuerà
ma illudersi non vale perché è lei che
vincerà
L’amore che non vive sai che d’odio morirà
l’amore che non vive sai che d’odio morirà