All’imbrunire
claudicante
è il cammino
e non perché
la notte
prepotente s’annuncia.
Spento il fuoco
poc’anzi
attizzato,
vivo resiste
quel odore
di legna arsa
e di altra, lì accatastata
d’umidità bagnata
che tra gli affumicati muri
si espande.
in su
frattanto
la fuliggine
sale,
e la cenere a terra
custode rimane
di un fragile
tepore
che la fatica rinfranca!